giovedì 28 luglio 2011

#Beautiful, Broken, Whore.

L’amore non è quello che quei poeti del cazzo vogliono farvi credere.
L’amore ha i denti, i denti mordono, i morsi non guariscono mai.
All'inizio ho cominciato a tenere alcuni pensieri solo per me, me soltanto. E adesso tengo tutto. Tutto dentro, gonfia di segreti, i quali tengono le persone al di fuori del mio mondo a braccia incrociate, al di fuori di una porta da cui non entra più nessuno, lontani da me.  Sono piena, in me c'è troppo vuoto. Ieri ho visto L, è stato diverso, diverso da tutte le volte, è stato come se ci appartenessimoa  vicenda. I nostri respiri coincidevano, ma non era una cosa, dolce, a me non piacciono tanto le cose dolci, era vero e voluto, passionale, caldo. Era reale. Sono in fremito da ieri sera, da quando sono tornata a casa non smetto di sorridere, quel ragazzo non mi amerà mai, è fatto così, eppure non sono disperata. Non mi dispiace.  Scusate le poche cose da dire, Sono ai 50 k e non riesco a scendere, eppure salto pranzo, spuntini e merende tutti i giorni. Per no parlare di tutta la ginnastica che faccio, eppure, non scende. Mi basterebbe che scendesse un'altro pò tanto per farmi capire che arriverò ai miei obbiettivi, qualcuno mi consiglia qualcosa? Come faccio a contare le calorie che mangio a cena? Scusate se in questo post capirete poco o nulla, in questi giorni sono sempre stanca motivo anche della scarsità di parole che ho scritto. Tutte queste frasi senza un vero senso, riempio pagine e pagine cambiando argomento rapidamente, sono così. Sono io. Vi penso, e vi immagino, belle e leggere, vi invidio vi cerco negli sguardi dei passanti, ditemi un pò, di dove siete?

venerdì 22 luglio 2011

#La gente non capisce la mia idea di bellezza, tutto qui.

Continuo a dire scusa a tutti. Continuo a dispiacermi per qualunque cosa. Sono la tipica ragazza che chiede scusa a tutti. Scusa, scusa, scusa, scusa, scusa. Come se una parola potesse alleviare i dolori. Come se con questa parola potessi risolvere tutto. Scusa. E il più delle volte lo dico senza accorgermene, perché è diventata un'abitudine, perché è come se fosse sempre colpa mia.
Ma oggi mi sono chiesta perché? Perché mi devo scusare se provo questo strano piacere nel vedere il mio peso sulla bilancia? Perché mi devo scusare se più provo dolore più sono felice? Perché? Perché? Perché non posso fare tutto ciò per il mio interesse personale per poi, guardarmi su uno specchio e sentirmi viva e bella. Perché non posso essere perfetta?
La perfezione non esiste.
La gente non capisce la mia fottuta idea di perfezione. La mia fissazione. La mia ossessione.
      
Ho voglia di qualcosa di dolce, tipo un tuo bacio, tipo un tuo abbraccio, tipo leccare la tua pelle, assaporare ogni cellula che ti appartiene, sentire la tua voce così rauca e calda da riscaldarmi dentro. Ieri era il tuo compleanno, quel tuo sorriso da bambino è ancora lì impresso fra i miei pensieri. Il 25 torni, mi dici "vediamoci" ormai lo traduco automaticamente in un "trombiamo?" Chissà se ti accorgerai che sono più magra, chissà se ti accorgerai che sono più fredda, chissà se ti accorgerai che lo faccio un pò per piacerti di più.  Chissà.  Ho voglia di qualcosa di dolce come le torte di mamma, i bomboloni alla nutella del martedì sera, di zucchero filato, dei tuoi sguardi, del tuo profumo, di te che per quelle poche ore mi fai sentire bene, di te che un giorno forse mi amerai, di te. Di te.

mercoledì 20 luglio 2011

#Bisogna soffrire per essere belle.

Fin da piccola mia madre mi ha sempre ripetuto questa frase, e in un certo senso solo adesso riesco a capirne il vero significato. Ma non sono forte abbastanza., mi sta uccidendo il pensiero costante di non aver perso peso. Da domani ricomincio, giuro da domani ricomincio a lottare. E non mi fermerò finché smetterò di odiarmi. Come avete visto ho creato un nuovo blog, le mie "amiche" erano diventate troppo pesanti, dicendo che io i problemi me li stavo cercando, spero che nessuno mi scopra, tenetemi nascosta con voi, non voglio più parlarne con nessuno, voglio stare sotto questa coperta ritagliando immagini di modelle da attaccare al muro. Non voglio più che la gente smetta di frequentarmi dopo aver scoperto il mio segreto, se lotterò, lotterò da sola. Ormai ho occupato quasi tutta una parete, con queste immagini, ritaglio, ritaglio, ritaglio e prendo solo ciò che vorrei. Le sue gambe, le sue spalle,la sua pancia, la sua vita.
"Oh Ana se tu solo sapessi, quanto amore ti sto dando, probabilmente mi faresti diventare bella più velocemente. Perché tu Ana, con le tue dita infilate nella mia gola, mi farai diventare pelle e ossa.  Vero Ana? Voglio reincarnare la perfezione, voglio essere bella come te. E ti proteggerò da ogni critica e giudizio. Perché sei mia Ana, sei la mia migliore amica."
 Le mie amiche pensano che sia inquietante il fatto che io chiami la mia anima Ana. Perché lei è la mia anima, una ragazza ossuta e con un bel sorriso. Perché lei è come diventerò, perché io la voglio. Io la pretendo. E se pensate che io sia superficiale, immatura, ridicola, falsa, doppiogiochista e stupida, ebbene avete ragione ma vi prego di uscire da qui. Perché non ho intenzione di smettere di scrivere, non ho più intenzione di ascoltarvi. Questo è un posto dove mi sfogo, dove posso essere me stessa senza i giudizi degli altri.