mercoledì 20 luglio 2011

#Bisogna soffrire per essere belle.

Fin da piccola mia madre mi ha sempre ripetuto questa frase, e in un certo senso solo adesso riesco a capirne il vero significato. Ma non sono forte abbastanza., mi sta uccidendo il pensiero costante di non aver perso peso. Da domani ricomincio, giuro da domani ricomincio a lottare. E non mi fermerò finché smetterò di odiarmi. Come avete visto ho creato un nuovo blog, le mie "amiche" erano diventate troppo pesanti, dicendo che io i problemi me li stavo cercando, spero che nessuno mi scopra, tenetemi nascosta con voi, non voglio più parlarne con nessuno, voglio stare sotto questa coperta ritagliando immagini di modelle da attaccare al muro. Non voglio più che la gente smetta di frequentarmi dopo aver scoperto il mio segreto, se lotterò, lotterò da sola. Ormai ho occupato quasi tutta una parete, con queste immagini, ritaglio, ritaglio, ritaglio e prendo solo ciò che vorrei. Le sue gambe, le sue spalle,la sua pancia, la sua vita.
"Oh Ana se tu solo sapessi, quanto amore ti sto dando, probabilmente mi faresti diventare bella più velocemente. Perché tu Ana, con le tue dita infilate nella mia gola, mi farai diventare pelle e ossa.  Vero Ana? Voglio reincarnare la perfezione, voglio essere bella come te. E ti proteggerò da ogni critica e giudizio. Perché sei mia Ana, sei la mia migliore amica."
 Le mie amiche pensano che sia inquietante il fatto che io chiami la mia anima Ana. Perché lei è la mia anima, una ragazza ossuta e con un bel sorriso. Perché lei è come diventerò, perché io la voglio. Io la pretendo. E se pensate che io sia superficiale, immatura, ridicola, falsa, doppiogiochista e stupida, ebbene avete ragione ma vi prego di uscire da qui. Perché non ho intenzione di smettere di scrivere, non ho più intenzione di ascoltarvi. Questo è un posto dove mi sfogo, dove posso essere me stessa senza i giudizi degli altri.

5 commenti:

  1. Melly, dolce Melly, sì che sei dolce e anche cinica e sola forse, ma anche dolce.
    Non ti curare di chi, al primo problema, ti volta le spalle dandoti della falsa. Di falso qui c'è solo la fedeltà di queste persone.
    Non vorrei fare quella che attraverso un desktop dice ti amo o puttanate simili, sia chiaro, ma io ci tengo a te. Ti trovo straordinariamente affascinante e bella, dolce e delicata come un fiore ai primi soli. Pagherei (un biglietto del treno) per offrirti una sigaretta e fare una passeggiata per Firenze con te, questa non è certo una promessa di amore eterno ma è sicuramente molto più sincera di qualsiasi amiche che volti le spalle dal lunedì al martedì. Io ci sono, son vera e sincera e non ti darò della matta, a meno che non decisa che anche io lo sono (:
    Ti abbraccio

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  2. Qui avrai persone che ti ascoltano, io ci sarò te lo prometto.
    Ana non porta alla perfezione, Ana porta all'autodistruzione, Ana non si chiama Ana, Ana si chiama anoressia, è così la realtà.
    Ma tu puoi avere punti di vista diversi, è la tua vita, sei tu che decidi cosa contro combattere, sei tu che decici chi è alleato e chi è nemico.
    Io posso solo sperare tu faccia la scelta migliore.
    Ti stringo forte, ci sono e ti seguo.

    P.S. Mia madre me la ripeteva sempre in napoletano: Chi bell vo' paré mal e pen adda patè

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  3. sante parole empty :)
    eccomi qui Mel ^^

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  5. Riscrivo il commento perche' mi sono espressa molto male.
    Avevo perfino dato ragione alle tue amiche, ovviamente non quando sostengono che i problemi te li cerchi, ma per quanto riguarda il fatto di Ana.
    Nemmeno io approvo un delirio in cui si invoca una malattia mortale come fosse un'entita' in grado di condurre alla perfezione...la perfezione delle ossa la trovi nella tomba, e quella che tu chiami Ana solo lì ti portera'.
    Mi riservo di leggere altri post prima di decidere se seguirti o meno.
    Sto prendendo le distanze da molti pensieri, e leggere interventi come questo non mi fa molto bene.
    Scordati comunque di diventare bella soffrendo.
    Un abbraccio.
    Dony

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